I vini delle Cantine COS di Vittoria
La Sicilia è un’isola molto particolare. Questa particolarità si riscontra in ogni produzione siciliana e si riflette sulle sue caratteristiche. Il vino, ad esempio, a volte è raffinato in anfore di terracotta quasi seppellite nel terreno. Basti pensare che alcuni dei vini più interessanti d’Italia sono in realtà siculi.
Nel 1980, in Sicilia, venne fondata l’azienda agricola COS e da quel momento la loro produzione di vini non ha mai subito alcun arresto. Anno dopo anno COS si è espansa, acquistando proprietà limitrofe e prendendosi sempre più cura delle sue preziose uve. Oggi l’azienda produce vini secondo i principi della viticultura biodinamica, aiutando le loro vigne a restare in perfetta sintonia con il terreno che le nutre permettendo così alle uve di esprimere tutto il loro spessore.
Nel 2000 la cantina iniziò ad utilizzare anfore di terracotta per l’affinamento poiché questo materiale non trasmette al vino alcuna caratteristica aromatica. Poco alla volta COS ha dato vita ad un progetto chiamato Pithos, Cerasuolo di Vittoria fermentato ed affinato in anfore parzialmente sommerse nella terra. Il marchio iniziò lentamente a separarsi da quella che è la convenzionale produzione di uve e vino. Il Terroir è particolarmente evidente nei prodotti Pithos, nei quali si denotano tutte le caratteristiche proprie del terreno. Proveniente da sabbie sub appenniniche, di media consistenza e di origine pliocenica, il terreno possiede una natura calcarea e silicea inframezzata da strati di argilla fresca, compatta e da tufi calcarei.
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